Taranto celebra il “suo” Paisiello nel bicentenario della scomparsa. La città che ha dato i natali al grande compositore ammirato da Mozart ospita dal 2 settembre al 20 ottobre p.v. il Giovanni Paisiello Festival organizzato dall’Associazione Amici della Musica «Arcangelo Speranza».
In programma, quattordici appuntamenti in palazzi, chiostri e chiese del centro storico, dove Paisiello visse. L’iniziativa è stata presentata nei giorni scorsi a Palazzo di Città.
Oltre alla rappresentazione di Nina, o sia La pazza per amore, il cartellone prevede concerti strumentali e vocali, un convegno di studi, la presentazione della monumentale biografia sul musicista Il migrante dorato di Dino Foresio, una Lezione paisielliana con Paolo Isotta, firma autorevole della critica musicale, e una chiusura in grande stile, al Teatro Orfeo, con il recital I tre buffi, protagonisti tre baritoni dalla carriera internazionale, Paolo Bordogna, Domenico Colaianni e Bruno Praticò.
Il Festival si aprirà il 2 settembre, alle ore 21:00, con la Notte paisielliana, una speciale «notte bianca» dedicata al musicista tarantino con concerti, rappresentazioni, incontri e un complesso bandistico in versione itinerante tra vicoli, piazze e corti del borgo antico.
La rappresentazione di Nina, nell’edizione critica del musicologo Lucio Tufano, si terrà il 12 e 13 settembre presso il chiostro del Mudi alle ore 21:00 in coproduzione con il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, dove l’allestimento verrà ripreso nel mese di ottobre.
Di Paisiello si potranno anche ascoltare, nel Duomo di San Cataldo, quattro Concerti per pianoforte e orchestra il 28 settembre e il 12 ottobre e la Missa Defunctorum il 3 ottobre, appuntamenti che prevedono il coinvolgimento dell’Orchestra da Camera dell’Istituto Superiore di Studi Musicali «Giovanni Paisiello», dell’ensemble vocale Choraliter e dei direttori Deborah Tarantini, Pierluigi Lippolis e Nicola Locritani.
In calendario anche incontri conviviali comprendenti:
- 8 settembre presso la Terrazza dell’Hotel Akropolis Il migrante dorato;
- 22 settembre presso il locale Cibo per la Mente una serata con selezioni dal Barbiere di Siviglia, che con «Nina» è l’opera più rappresentativa della vasta produzione per il teatro di Paisiello;
- 6 ottobre presso Frontemare Le corde barocche;
- 13 ottobre presso Cibo per la Mente ’E spingole frangesi.
Per l’appuntamento di chiusura, il 20 ottobre, al Teatro Orfeo, è previsto il recital I tre buffi affidato a Bordogna, Colaianni e Praticò, tre specialisti del teatro musicale comico del Settecento, del quale Paisiello fu uno dei massimi esponenti.
Infine, per la sezione «conferenze» sono previsti:
- 7 ottobre Lezione» di Isotta presso l’Arco Paisiello alle ore 18.30;
- 10 ottobre l’Incontro internazionale di studi «Paisiello e la cultura a Taranto nel XVII secolo» con l’assegnazione del Premio «Giovanni Paisiello Festival» presso Palazzo di Città alle ore 16.30 e la presentazione di Lucio Tufano dell’edizione critica di «Nina» da lui stesso curata presso il Mudi alle ore 18.30.
Info 099730.39.72 – www.giovannipasiellofestival.it.
