Da circa venti anni i volontari delle associazioni tarantine “Istituto per la Famiglia” Onlus e “Centro Betesda” si occupano dell’assistenza e del “recupero”degli homeless, persone con gravi problemi familiari alle spalle, o con un passato di tossicodipendenza o alcolismo, spesso anche di detenzione, dando loro una possibilità di “rifarsi una vita” presso il Centro Betesda.
Come fanno nelle serate in cui più si fa sentire la solitudine, in estate e nelle festività natalizie, anche sabato 13 agosto a partire dalle ore 20.00 i volontari saranno di nuovo nella stazione ferroviaria di Taranto per incontrare gli “ultimi”.
In questa occasione porteranno a tutti coloro che trascorrono la notte in solitudine, non solo generi di conforto, ma soprattutto la loro personale testimonianza della possibilità di poter “cambiare vita” superando un difficile periodo esistenziale: molti volontari delle due associazioni tarantine, infatti, sono persone che una sera di tanti anni addietro hanno deciso di cogliere questa importante opportunità.
Sono persone che si sono “rifatte una vita” presso il Centro Betesda Onlus, una struttura in cui, fin dal 1997, queste persone con alle spalle storie di emarginazione, vivono insieme aiutandosi l’un l’altro, trovando nella parola di Cristo la forza per continuare il loro percorso di cambiamento e di redenzione, il tutto senza un euro di contributo pubblico, ma solo sostenendosi con il frutto dei lavoretti che riescono a fare e con le donazioni.
Angelo Guarino, presidente di “Istituto per la Famiglia” Onlus, ha spiegato che da anni si dedicano a chi ha bisogno di aiuto anche accogliendoli nel Centro Betesda, una “casa famiglia” in forniscono un tetto e la certezza di pasti caldi. Non è solo assistenza fine a se stessa ma il loro obiettivo è anche quello di favorire l’integrazione sociale e il recupero delle loro relazioni familiari e personali.
Nel Centro Betesda i volontari dell’associazione cercano di farli sentire utili e partecipi, non solo assistiti, inserendoli in diverse attività, come il mercatino.
Per contribuire con donazioni di generi alimentari e vestiario è possibile contattare l’associazione “Istituto per la Famiglia” Onlus, via Oberdan n.27 a Taranto al numero: 340/6020452.
