Nel 2013 la scrittrice Lucrezia Maggi, da un decennio anche ideatrice e organizzatrice del Premio Letterario Nazionale Città di Taranto, ha pubblicato un intenso pamphlet dal titolo Prima che il tempo che il tempo ne cancelli le orme, uno struggente e commovente racconto del caso di malasanità che vide protagonista sua madre. Una storia in cui ognuno di noi potrebbe rispecchiarsi.
Per suo desiderio, i proventi dei suoi diritti di pubblicazione sono stati devoluti al progetto I due volti della sanità promosso dal Tribunale dei Diritti del Malato e dal movimento di partecipazione civica “Cittadinanza attiva Onlus”.
Adesso, la sua nuova sfida, sarebbe quella di portare sul palco la sua opera, per continuare a raccontare la sua storia a teatro e approfondire una tematica reale lasciando il segno, sempre alla ricerca della verità.
A raccogliere la sfida, una compagnia teatrale tarantina, Il Luogo dei Possibili composta dagli attori Axel Caponio, Daniela Delle Grottaglie, Michele Bramo e Fabiana Salentino, che ha creduto fermamente nel progetto ma, per coprire le spese di allestimento e di produzione, lancerà, a breve, una vera e propria campagna di crowdfunding (raccolta fondi) sul Eppela (www.eppela.com) a cui, chi lo desidera, potrà attivamente partecipare, con un semplice click.
Con una piccola donazione si riceverà in cambio, una giusta ricompensa (da un segnalibro a un fine settimana completamente gratuito in un noto b&b di Taranto.)
La raccolta durerà 40 giorni. L’aiuto di ognuno è indispensabile, assolutamente necessario affinché il desiderio di Lucrezia possa realizzarsi.
L’intento di questo nuovo progetto è quello di continuare a denunciare, tenendo sempre viva l’attenzione sull’argomento, stimolando un continuo confronto, portando il pubblico a riflettere.
