locandina genitori non si nasceGiovedì 18 dicembre p.v.  alle ore 17,30 presso l’aula consiliare del Comune di Lizzano, si terrà la presentazione del progetto Genitori non si nasce…, promosso in partnership dall’Associazione di volontariato AttivaLizzano Onlus, che opera nella tutela della salute e la salvaguardia dell’ambiente e l’Associazione di promozione sociale Prospettive di Sviluppo molto attiva in ambito psico-sociale.

Ideatrice e coordinatrice del progetto, vincitore del bando “PugliaCapitaleSociale. Cittadini attivi, comunità solidali”, emanato dall’assessorato al Welfare della Regione Puglia, è la dott.ssa Paola Pagano, psicologa e dottore di ricerca in psicologia clinica. 

La proposta progettuale coniuga le funzioni delle due associazioni  attivando servizi rivolti alle coppie in attesa di un figlio o con almeno un figlio nato da poco e realizza attività orientate allo sviluppo di pratiche sostenibili per la crescita dei figli, sia dal punto di vista ambientale ed economico, grazie ad AttivaLizzano onlus, sia dal punto di vista psico-sociale, grazie a Prospettive di Sviluppo.

Rappresenta, pertanto, una proposta di sviluppo sostenibile a 360° che mette insieme la tutela dell’ambiente, la salvaguardia della salute e il supporto psico-sociale, investendo sul continuum che li tiene uniti. Si propone di affiancare i genitori in una delle fasi più complesse del percorso di vita e promuovere la diffusione e il consolidamento di buone prassi di accudimento per migliorare l’ambiente, la salute, la relazione genitori-figli e alleggerire i costi nella crescita dei figli.

Il progetto attiva i seguenti servizi gratuiti rivolti a genitori in attesa di un figlio o con almeno un figlio piccolo:

  • Percorso di formazione e riflessione. Incontri di formazione e riflessione sull’esperienza genitoriale condotti da esperti presenti nel territorio (psicologi, pediatri, odontoiatri, avvocati, pedagogisti, ambientalisti) a partire da diversi temi di interesse. Il percorso promuove l’integrazione tra saperi scientifici, conoscenze ambientaliste e patrimonio del contesto sociale in cui i genitori vivono, al fine di migliorare la relazione tra genitori e figli. È previsto il coinvolgimento dei partecipanti e l’attivazione di scambi in cui tutti si sperimentino risorsa per l’altro, per facilitare il consolidarsi di reti informali di supporto e condivisione, che accompagnino i partecipanti anche dopo il termine del progetto.
  • Spazio dello scambio solidale. Uno spazio in cui sono raccolti e scambiati oggetti per l’infanzia in buono stato (abbigliamento, giocattoli, box, culle, fasciatoi) che, così, possono essere riutilizzati e non finire in discarica.
  • Laboratorio di riuso creativo. Un momento in cui sperimentare la realizzazione di oggetti di uso quotidiano, riutilizzando materiali comuni, con l’aiuto di artigiani, artisti e una buona dose di creatività.
  • La promozione dell’uso dei pannolini ecologici. Fornitura per ogni coppia, interessata all’utilizzo, di un kit di pannolini lavabili per salvaguardare la salute, l’ambiente e le tasche!
  • Spazio ludico per i bambini, attivo durante le attività rivolte ai genitori.

Promuove, inoltre, la cultura di solidarietà sociale, il supporto reciproco, lo sviluppo di un senso di appartenenza alla comunità e il superamento del pregiudizio individualista che vede le persone interessate solo a sé: elementi fondamentali nello sviluppo del senso civico.
Tutte le attività sono improntate a promuovere la solidarietà cittadina e sentirsi parte integrante della comunità. L’auspicio è che possa incidere profondamente e positivamente sul senso di coesione sociale e costituire un esempio per tutta la cittadinanza.

Per informazioni sul progetto contattare la referente, Dott.ssa Paola Pagano, al numero: 349/452.95.76 oppure consultare a pagina facebook: Progetto: Genitori non si nasce