Domani venerdì 7 novembre torna, con il XXXII appuntamento, il ciclo Cosa c’è di Diverso?, promosso, con il Patrocinio dell’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Taranto, dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus e dal Centro di Ascolto LGBTIQ di Taranto e Provincia, al fine di celebrare, attraverso l’arte, la cultura della diversità (non necessariamente legata all’orientamento sessuale), perché l’ascolto e la condivisione delle nostre diversità produce sempre ricchezza.
Presso il Cantiere Maggese, nella struttura che ospitava la chiesa di San Gaetano, sull’omonimo slargo, alle ore 20:00, l’attore e scrittore Luigi Pignatelli tornerà in scena, assieme ai piccoli isolani che prendono parte al laboratorio di educazione alla teatralità, con lo spettacolo di teatro sociale Il Velo, in cui spunti autobiografici permetteranno al pubblico di scoprire luci ed ombre di una esistenza funambolica, a partire da una infanzia e da una adolescenza difficili, costellate da episodi di bullismo, aggressioni omofobe, percorsi spirituali, primi approcci al mondo dello spettacolo, studi universitari, gli amori eterosessuali e omosessuali, le violenze domestiche subite da due dei suoi compagni e poi la rinascita in età adulta, attraverso il teatro e la scrittura, le campagne di sensibilizzazione e le lotte contro ogni forma di discriminazione.
Al termine della performance, Isabella Convertino, vicepresidente della Cooperativa Carisma, gestore del Laboratorio Urbano Cantiere Maggese, modererà un dibattito. Sarà l’occasione per creare un confronto con la visione che gli abitanti del centro storico, in particolar modo i più giovani, hanno della diversità e della sessualità.
L’ingresso è libero e gratuito.