La partecipazione dei cittadini a scelte che comportano ricadute ambientali e quindi sulla salute dei cittadini è stato uno dei temi affrontati nel recente incontro di Cittadinanzattiva, rappresentata dall’Avv. Marina Venezia, con il Garante dell’attuazione dell’Aia, Vitaliano Esposito. La partecipazione delle forze sociali non può limitarsi alla sola presenza dei sindacati che hanno un loro legittimo angolo visuale, le associazioni ambientaliste, nelle adeguate forme organizzate, hanno il pieno diritto di partecipazione e possono verosimilmente contribuire alla soluzione di alcuni problemi. Per Cittadinanzattiva la Valutazione del danno sanitario rientra tra i poteri di verifica e controllo delle prescrizioni previste dalla Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia) e denuncia l’assenza di ogni garanzia di tipo patrimoniale a carico dell’Ilva e l’impotenza del Garante in tale fondamentale questione. Così come risulta privo di ogni potere in ordine alla eventuale sanzione amministrativa da comminare all’Ilva in caso di inosservanza delle prescrizioni.Cittadinanzattiva ha inoltre affrontato il tema della “sfiducia” che i tarantini nutrono nei confronti di chi li rappresenta con l’auspicio di attivare forme adeguate di partecipazione e interlocuzione capaci di ripristinare una dimensione di collaborazione.